martedì 1 gennaio 2013

2013, l'anno dell'imperfezione.

1% di perfezione, tutto il resto imperfezione. Statisticamente mi definirei così. Inutile dare troppo peso al primo spicchio o cercare di aumentarlo: l'ho fatto per troppo tempo. Meglio esplorare il rimanente 99% per scoprire quanto di divertente o emozionante possa esserci. Buon imperfetto 2013 a tutti!

mercoledì 12 dicembre 2012

Prima che me ne dimentichi



Gisella Pagano oggi regista e pittrice, in passato anche cantante e showgirl.
Direi che questa “Vai pro lado de la” si ricorda più per il balletto che per il brano in sé (ma qui c’è l’obbligo di segnalare ogni incrocio italia-brasile). Da memorizzare invece la seguente “Buongiorno giorno” che si candida ad essere un prossimo jinglee per nutella (ma anche un ottimo inno per una nuova formazione politica dal carattere ottimista). 
Da alternare all’inno d’Italia al momento dell’alzabandiera. 

domenica 9 dicembre 2012

Napolitano di' una cosa di sinistra.

"Domani vedremo i mercati"

Portuguese-Factor

Non saprei dire in quante lingue si sia cantato ad X-Factor. Lo spagnolo lo ricordo. Sul francese ho dei dubbi. Al tedesco ha pensato ICS, con una delle sue migliori performance. Al portoghese (che è la mission del blog ) non ci arrivo. Prendo spunto allora della scelte di Chiara che fin dai casting aveva proposto Teardrop.  (Parentesi Una furtiva lagrima avrebbe assicurato ad "Avetik, Avetik, Avetik" la qualificazione, chiusa parentesi). Perché non pensare allora ad un superclassico del fado come Lagrima canzone che sempre pro-muove (anche al pianto) e quindi sempre commuove. Sarà per il prossimo anno, forse.



(Parentesi. Della serie, frasi che valgono una canzone, "se morendo sapessi che piangeresti per me, per una lacrima tua, che gioia, mi lascerei ammazzare" vale anche tutto il disco. Misia, bellezza lusitana, su questo riesce anche a far sorridere i commensali. Con il groppo in gola, infatti, il bacalhau riesce difficile da deglutire. Doppia parentesi. Tra l'altro, in questo locale abbiamo anche cenato. Chiuse parentesi.))

sabato 8 dicembre 2012

Esercizio di democrazia

Alcuni modesti suggerimenti per migliorare il meccanismo di voto di X-Factor (altro che riforma elettorale!).

L'introduzione del codice 00 (per chi protesta contro la logica stessa di X-Factor, per chi protesta contro il potere delle major discografiche, per chi protesta contro l'eliminazione di Mahmoud, per chi sposa la teoria del complotto, per chi protesta sempre e comunque).

La votazione con il sistema delle lettere: ICS c'era già, bastava aggiungere Y per Davide e Z per la Galiazzo (con i numeri, tra l'altro, è più facile confondersi).

L'istituzione dell'Election Day: con l'accorpamento tra la serata finale di X-Factor e il voto delle politiche. Da valutare l'apertura notturna dei seggi (la notte bianca del voto, come ebbe a dire Cattelan, che per un ostinato "scheda bianca" come me rappresenta la possibilità di un perfetto abbinamento "total white").

Comunque, stavolta, ha vinto sul serio la migliore.

venerdì 7 dicembre 2012

V-Factor: sarà anche questo una conseguenza della crisi?


Eravamo povera gente (diceva Cesare Marchi da Villafranca, dove adesso si va a prendere gli aerei). Poi siamo diventati piccoli imprenditori. Adesso ci siamo scoperti anche cantanti al punto che Massimo Calone Ranieri invece di produrlo sotto il Vesuvio lo produciamo in casa sotto il Grappa (del resto tema di una nota canzone patriottica). Chiara and the Machine arriva da non lontano, da quella Saonara che, almeno per i fiori, è già una piccola Sanremo. Davide (che in effetti ha di fronte dei Golia) è il sogno/riscatto canoro del piccolo artigiano con p.iva e casetta a schiera, mentre Chiara già adocchiava alla finanza strozzina (non a caso gode del maggior credito) virando però da Morgan Stanley a Morgan e basta. Ad entrambi sembra riservata un’altra possibilità. In bocca (o attenti) al lupo (cioè ad Ics).

giovedì 6 dicembre 2012

Qui siamo al top

Al top della poesia con Vinicius, al top della musica con Tom ed al top dell'architettura con Oscar Niemeyer, morto questa notte a Rio de Janeiro.

«Non è l'angolo retto che mi attrae, né la linea diritta, dura, inflessibile, creata dall'uomo. Quello che mi affascina è la curva libera e sensuale: la curva che trovo sulle montagne del mio paese, nel corso sinuoso dei suoi fiumi, nelle onde dell'oceano, nelle nuvole del cielo e nel corpo della donna preferita». In questo molto vicino agli altri due giganti nella foto.

mercoledì 26 settembre 2012

lunedì 10 settembre 2012

The mini-skirt rule



Quando ci si occupa, come capita a me, di scrittura professionale, succede di imbattersi in lunghi elenchi di suggerimenti su “come migliorare la propria scrittura” e cose simili. Americani ed inglesi sono maestri in questo campo, con la loro sintesi, le loro storie e metafore. Nell’elenco di 201 suggerimenti in cui mi sono imbattuto oggi (how to be a writer) c’è un po’ di tutto: cose ovvie, cose più o meno comprensibili, cose discutibili, cose decisamente contestabili. Ma c’è questo suggerimento davvero ben formulato –“la regola della minigonna”- che suggerisce di scrivere testi abbastanza lunghi da coprire tutto ma abbastanza corti da mantenere l’interesse. Come dissentire?

domenica 9 settembre 2012

Caspita la Carminho






Non ricordo se ho mai postato un fado precedentemente. Ho scoperto la voce e l’elegante bellezza di Carminho nell’ultima traccia di “Tempo de menino” album del 2011 del sempre bravo Pedro Luis. Avercene.


Dopo il duetto con PL (+ Antonio Saraiva) meritava un  ascolto tutto suo. Che fatica capire il portoghese dei portoghesi, ma questa Carminho si fa capire benissimo.


giovedì 6 settembre 2012

Sotto le lenzuola e il "cubo" della naja.

Paolo Rossi che in un coro degli alpini canta Prince. Una bella idea che aveva avuto anche Celentano quarantun anni fa (dal minuto 5' 35"). Comunque suggestiva e divertente. E Paolo Rossi credibile nella parte del vecio: il fatto che indossi il sacro cappello suggerisce che lo sia stato, alpino, per davvero. Ad una certa età non si sfoggia la stella di latta se non si è davvero il tutore della legge in città.

Anche per com'è costruito il testo, una perfetta canzone alpina. Ascoltare per credere.



giovedì 30 agosto 2012

venerdì 24 agosto 2012

Parole sante


Mastermind: un classico.


E' un gioco che conoscete tutti, immagino. Prima o poi finirà anche nella sezione "O que estou jogando agora".
Immagino esistano oggi versioni digitali, per iPhone e “quantaltro”. Resta, nella confezione originale, il fascino dei piolini da infilare, anche con una certa difficoltà, visto le piccole dimensioni
e ho sempre trovato straordinaria la foto sul fronte della scatola, che di per sé è tutto un racconto:
lei, orientale, lui nordico, elegantemente polsinato e con le mani inquietantemente giunte... il riflesso sul tavolo lucido... quasi una scena da cattivi di 007. Un gioco semplice quanto intelligente, che si può portare dappertutto come le carte da briscola.

giovedì 23 agosto 2012

Tutti, ma proprio tutti...


Fregole e pistcacchio

Il gelato sta diventando sempre più l'alimento di tendenza. A questo punto possedere una gelatiera (se non una gelateria) diventa indispensabile.

mercoledì 22 agosto 2012



Tutti quelli che si sentono in imbarazzo ad uscire dalla libreria con il bestseller dell’estate, facciano come Nicole, scegliendo la raffinata soluzione delle lettura in lingua originale, certamente di stimolo a migliorare il proprio inglese se non le proprie performance amatorie. A meno di non adottare la vecchia tattatica da edicola, con il pornazzo in mezzo ad altri dieci giornali. Starà bene Platone con E. L. James?

domenica 12 agosto 2012

Nessun particolare motivo, mi piace il pezzo, sopratutto quel "crack, crack, crack" che fa tanto paperella...

Lattepiù


Non entro nel merito della questione, su cui si continuerà a parlare molto, dal momento che quello che posso dire aggiunge davvero poco a quello che potete aver letto o pensato.
Aggiungo solo quello che sento io, ovvero un recupero di simpatia per Alex Schwazer verso cui provavo, finora, non dico un certo fastidio, ma certo una "non simpatia".

Avendole provate tutte o almeno una buona parte, non si sono fatto mancare nemmeno qualche passo di marcia che oltre ad essere davvero impegnativa, risulta imbarazzante per le movenze forzate e un po' ridicole (almeno che, marciando, tu non dia la polvere a chi sta correndo sul suo percorso). Tutto sommato divertente, fatto per mezz’ora, fatto per una vita sinceramente non saprei.
Comunque di tante vicende ital-olimpiche che si dimenticheranno in fretta questa, piaccia o meno, resterà. Al di là dei nobili o meno ideali e valori olimpici, su cui Grillo non ci ha risparmiato la sua. 
Ed è decisamente un fantastico plot, quello in cui il cattivo della vicenda sia il bravo kinder che fa ancora merendina con Pinguì (i cui effetti erano già noti)

venerdì 3 agosto 2012

Non sono di quelli che ricercano le spiaggie in inverno e la neve d’estate, però qui si parla di neve e sci di fondo.




Devo dire che, lo scorso anno, senza andar tanto lontano ho rischiato veramente di metter gli sci ad Agosto. 6/7 gradi la mattina e il riscaldamento accesso in albergo facevano quanto meno autunno (mettendo in borsa le cose per andare a correre non avrei mai pensato di dover metter la calzamaglia. Lo farò quest’anno, se non altro per scaramanzia). Posto al riguardo un’immagine invernale, un po’ con l’intento di rinfrescare l’atmosfera, un po’ per effettiva astinenza da neve, lo scorso inverno davvero scarsa dalle nostre parti, al punto da aver rinunciato al battesimo dei nuovi sci. Questa “Snow Farm” si trova in Nuova Zelanda ed è stata scelta come meta per l’allenamento estivo da Justyna Kowalczyk,  plurimedagliata campionessa di mondiali ed olimpiadi. Bello il posto, bello il nome, bello il marchietto.
A fine 2010 pensavo di inaugurare un nuovo blog (quest’è matto!) dedicato “alla mia prima Marcialonga” che avrei corso a distanza di qualche mese, parlando degli allenamenti e della marcia di avvicinamento a questo fondamentale appuntamento nella “carriera” di un fondista. Il blog non l’ho fatto, la gara invece sì, portata a termine quanto meno con dignità. Poi le cose sono andate come sono andate, la crisi dei blog, altre cose a cui pensare, già è difficile aggiornare coscienzasporca ecc. ecc. Non è detto allora che dà qui in avanti non ci sia qualche altra incursione nel mondo degli sci stretti. Sì perché potrei raccontare “la mia seconda Marcialonga” visto che, con largo quanto necessario anticipo, nel mese di aprile avevo già inviato all’organizzazione la mia quota di iscrizione.


mercoledì 1 agosto 2012

Homepage sweet homepage



Questa l’homepage del sito di Federica Pellegrini. Che appaia in un elegante vestito invece che in agonistico costume vorrà dire forse qualche cosa… Cerco l’official website di Allison Schmitt, vincitrice dei 200 SL, ma nemmeno lo trovo. Provo allora con Camille Muffat oro nei 400, argento nei 200 sempre SL e accanto all’immagine delle fresche medaglie mi consolo vedendo che le sue iniziali son già diventate un marchio. Almeno qui sul fondo della homepage son rimasti i riflessi dell’acqua.


"Ora un altro figlio"... e prossimamente i nuovi spot



Capisco che la vita di uno sportivo, specie quando si tratta di una donna, deve seguire una certa programmazione, non solo per quanto riguarda gli allenamenti o la dieta o il sonno, ma anche la gestione della vita famigliare. Ma davvero ci interessa che la Vezzali programmi per questo dopo olimpiadi un altro figlio? Davvero necessario dichiararlo, non basterebbe farlo? Almeno che non serva a rassicurare gli sponsor sulla possibilità di aggionrare i soggetti dei prossimi spot...