domenica 14 dicembre 2008

L'amore risponde al tempo.


Cosa avrebbero da dirsi e raccontarsi, in un immaginario faccia a faccia, due personaggi come l’AMORE e il TEMPO? Prova ad immaginarlo, mettendolo in forma canzone, questo affascinante signore dal barbone natalizio, un po’ insolito per un personaggio della MPB.
Aldir Blanc, una specializzazione in psichiatria nel curriculum e un esordio musicale da batterista, è il “paroliere” -come si direbbe a Sanremo- di tante canzoni memorabili, che si dividono tra ballate e samba dai testi decisamente letterari e ricchi di metafore.
La più nota rimane certamente quel O bêbado e a equilibrista, scritta con João Bosco, entrata nella storia e non solo in quella della MPB. L’importante collaborazione con Bosco dura fino al 1983 e dà vita a diverse hit (oltre a quella appena citata) interpretate dalla nostra Elis: Caçador de Esmeraldas, Mestre-sala dos Mares, Dois pra Lá, Dois pra Cá.... Più di recente Aldir Blanc collabora in modo continuativo con Moacir Luz e Guinga, ed estemporaneamente con diversi altri musicisti.
Dalla sua penna e dalle note di Cristóvão Bastos esce questo gioiello, in forma di bolero, uno di quei pezzi che si finisce per ascoltare decine di volte, trasformandosi in un “piacevole” tormentone. Peccato non trovare un video migliore: la versione “orchestrale” con la splendida Nana Caymmi è quella che ha portato al successo il brano. Sul disco Vida Noturna è possibile ascoltare l’interpretazione ancora più intima “piano e violão” di Aldir Blanc, un po’ nello stile dell’intero album. Due esecuzioni tra cui è davvero difficile scegliere quella che preferisco.

Nana Caymmi - Resposta ao Tempo


Resposta ao tempo
(Aldir Blanc e João Bosco)

Batidas na porta da frente é o tempo
Chi bussa alla porta d'ingresso è il tempo
Eu bebo um pouquinho pra ter argumento
Io bevo un po' per avere argomenti
Mas fico sem jeito, calado, ele ri
Ma non so reagire, zitto, lui ride
Ele zomba do quanto eu chorei
Si fa beffe di quanto ho pianto
Porque sabe passar e eu não sei
Perché sa passare e io no...

Um dia azul de verão, sinto o vento
Un giorno azzurro d’estate, sento il vento
Há folhas no meu coração é o tempo
Ci sono foglie nel mio cuore, è il tempo
Recordo um amor que perdi, ele ri
Ricordo un amore che ho perduto, lui ride
Diz que somos iguais, se eu notei
Dice che siamo uguali, se ci ho fatto caso
Pois não sabe ficar e eu também não sei
Perché non sa fermarsi, e nemmeno io
E gira em volta de mim, sussurra que apaga os caminhos
E gira intorno a me, sussurra che chiude ogni strada
Que amores terminam no escuro sozinhos
Che gli amori finiscono nel buio, da soli

Respondo que ele aprisiona, eu liberto
Rispondo che lui imprigiona, io libero
Que ele adormece as paixões, eu desperto
Che lui addormenta le passioni, io le risveglio
E o tempo se rói com inveja de mim
E il tempo si strugge di invidia per me
Me vigia querendo aprender
Mi guarda volendo imparare
Como eu morro de amor pra tentar reviver
Come io muoio di amore per provare a rinascere

No fundo é uma eterna criança que não soube amadurecer
In fondo è un eterno bambino che non sa crescere
Eu posso, ele não vai poder me esquecer
Io riesco, lui non può dimenticarmi.

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