martedì 9 dicembre 2008

18 anni (e aveva fretta)



"Il venait d'avoir 18 ans" nella versione italiana “18 anni” è una canzone che ho scoperto qualche anno fa, nel corso di una improvvisa e non transitoria infatuazione per Dalida: come Franco Battiato (Fleurs 2) l’avrei inserita anch’io in un’ideale lista di cover. Battiato canta in battiatese in tutte le lingue, che siano l’italiano, il francese o l’inglese. Dalida, che arrivò perfino ad inciderla in giapponese, mi sembra decisamente a suo agio con qualsiasi idioma e pronuncia. La canzone le sta cucita addosso come un abito su misura, scritta pensando a una donna che all’epoca si sarebbe detta matura (ed oggi poco più che una ragazzina). Uno di quelle classiche canzoni che raccontano una storia e che a me fanno il piacevole effetto di un fumetto.
Battiato è sorprendente e gli si può concedere molto: qui però fa un po' effetto Fiorello che imita Battiato che canta Dalida sotto la doccia. Per fare ‘sto pezzo o sei l’originale Dalida o al limite sei un controtenore giapponese.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

vero che battiato canta in battiatese ma anche i giapponesi giapponesizzano qualunque cosa tocchino!

Anonimo ha detto...

ma secondo me il fatto che battiato canti in battiatese non è che un fattore positivo. se lo può permettere. anzi è uno dei pochissimi che può permettersi di fare delle cover senza sembrare patetico. ma perchè, non ti è piaciuta la versione di "avec le temps" di fleurs?