sabato 6 luglio 2013

Enzo & Chico

Mentre riascolto un “vecchio” Cd che Carlos Fernando e Toninho Horta hanno dedicato alla canzoni di Chico Buarque (Qualquer canção) e riascolto l’ottima interpretazione di Pedro Pedreiro mi viene in mente che di canzone esiste una versione italiana di Enzo Jannacci. Pedro che aspettava l’aumento adesso, forse, aspetta perfino il lavoro. E spera nel biglietto della lotteria. Cambiato qualche cosa?
Tra tanti tributi a Jannacci, il piccolo ricordo di coscienzasporca.


venerdì 5 luglio 2013

Aprendo il computer...

... e tutti i programmi  che abitualmente mi servono, per lavoro o per intrattenimento, ancora incapace di scegliere con quale musica accompagnarmi, mi affido ad iTunes DJ. Questo è il  pezzo con cui si apre la giornata. Per muovere un po' il blog, sembrava bello proporvelo.

Il brano Jardins de infancia è di João Bosco e Aldir Blanc.‎
Il disco “Falso Brilhante” (1976). Lei e, ovviamente, Elis. Il testo parla degli orrori della dittatura ricorrendo alle immagini della fiabe. Siamo a metà anni '70...

“Come in una favola c’è sempre una strega da bruciare, un ‎drago che si mangia la gente e una bella addormentata che non ricorda nulla…E c’è chi si nasconde, ‎chi fa finta di nulla, chi non vuole vedere…”‎

E como um conto de fada tem sempre uma bruxa pra apavorar. O dragão comendo gente e a bela adormecida sem acordar. ... E você se escondeu, E você esqueceu.‎