mercoledì 6 gennaio 2010

2010


immagine tratta da http://territorio.terra.com.br/blog/redacao/

Ormai è diventata quasi un’abitudine: nell’impossibilità di seguire le puntate di Brasil in diretta, ne scarico il podcast che ascolto regolarmente nella settimanale seduta di lungo lento (nessuna allusione, parliamo di corsa ovviamente) che tra preparativi e defaticamento mi porta via giusto l’ora e mezza di una puntata. Oggi, ad esempio, mi sono trovato ad ascoltare la puntata del 28 dicembre, correndo in una nebbia fredda e appiccicosa, mentre nelle orecche mi passavano le note di Samba de Verão in una bella interpretazione di due musicisti italiani, Eddy Palermo (chitarra) e Marina De Sanctis (voce). Qualche settimana fa, un’intera puntata mi è passata lungo i binari di una pista di fondo, tra l’odore di neve e di abeti. Devo dire che questo cocktail di freddo alpino e calore brasiliano è stato davvero inebriante, specie con il cuore e i polmoni che pompano a mille. Max De Tomassi mi ha scritto un piao di volte, l’ultima addirittura per invitarmi in trasmissione (onore di cui non posso non tener conto e che potrebbe anche farmi superare l’abituale ritrosia). A Max De Tomassi dobbiamo uno straordinario appuntamento settimanale, uno degli spazi musicali più accoglienti e meglio curati della radio, al di là del fatto che si parli e si ascolti musica brasiliana. A Max “rubo” l’idea per il primo ascolto del 2010 (traduzione compresa) visto che si tratta di un pezzo perfetto per aprire l’anno nuovo. Lui è Ivan Lins, l’album “Um Novo Tempo” (interamente dedicato a temi natalizi), il brano Novo Tempo, scritto insieme a Vitor Martins (stessa coppia di autori di “Começar de novo”, a cui sono particolarmente legato) . Si tratta di una versione particolare, da fine anno, con tanto di coro, chiusa dal tema “Fim de ano", con cui auguro a tutti un buon 2010 “muito dinheiro no bolso, saúde pra dar e vender”.



Ivan Lins: Novo Tempo
(Ivan Lins / Vitor Martins)

No novo tempo, apesar dos castigos

Nel nuovo tempo, nonostante i castighi
Estamos crescidos, estamos atentos, estamos mais vivos

Siamo cresciuti, siamo attenti, siamo più vivi
Pra nos socorrer, pra nos socorrer, pra nos socorrer

Per venirci in aiuto

No novo tempo, apesar dos perigos

Nel nuovo tempo, nonostante i pericoli
De todos os pecados, de todos enganos, estamos marcados

Nonostante i peccati, nonostante gli errori, siamo destinati
Pra sobreviver, pra sobreviver, pra sobreviver

a sopravvivere

Pra que nossa esperança seja mais que a vingança
Affinchè la nostra speranza, più forte della voglia di vendetta,
Seja sempre um caminho que se deixa de herança
Sia sempre la strada che lasceremo come eredità.

No novo tempo, apesar dos castigos

Nel nuovo tempo, nonostante i castighi
Estamos em cena, estamos nas ruas, quebrando as algemas
Siamo in scena, siamo nelle strade, rompendo le catene
Pra nos socorrer, pra nos socorrer, pra nos socorrer
Per venirci in aiuto
No novo tempo, apesar dos perigos
Nel nuovo tempo, nonostante i pericoli
A gente se encontra cantando na praça, fazendo pirraça
Noi ci incontreremo, cantando nella piazza, giocando
Pra sobreviver, pra sobreviver, pra sobreviver
Per sopravvivere

(Incidental music) Fim de ano
(Francisco Alves/ David Nasser)
Adeus, ano velho
Feliz ano novo
Que tudo se realize
No ano que vai nascer
Muito dinheiro no bolso
Saúde pra dar e vender

Nessun commento: