sabato 11 ottobre 2008

Elis Regina -Transversal do Tempo (1978)


L’idea di proporre spettacoli dal vivo, concepiti e sviluppati intorno a un’idea base, ad un "tema", è un aspetto centrale della carriera di Elis.
Nel 1977, dopo lo strepitoso successo dello spettacolo Falso Brilhante, Elis decide di dare un’ulteriore svolta alla sua carriera. E così il 17 Novembre debutta a Porto Alegre, sua città natale, la prima del nuovo spettacolo Transversal do Tempo.
Elis racconta che lo spunto per il nuovo show, a comunciare proprio dal titolo, le venne seduta in un taxi, intrappolato in un ingorgo nelle strade di San Paolo. Fuori l’agitazione dei poliziotti a cavallo, l’arrivo di elicotteri, il fuggi fuggi della gente. Elis intrappolata, impotente, impossibilitata a prendere qualsiasi decisione, seduta in un taxi come in una “trasversale del tempo”.
Elis spiegò in questo modo il titolo e l’idea su cui si sviluppò lo spettacolo che ebbe poi nel 1978 la sua versione su disco. Direzione di Maurício Tapajós e Aldir Blanc, scene e costumi di Melo Menezes, direzione musicale di César Camargo Mariano.
Le immagini di questo video sono state registrate a Lisbona nel 1978 e fanno parte di uno speciale trasmesso dalla TV portoghese in occasione della morte di Elis.

Nella scelta dei brani dello show, Deus lhe Pague non può che occupare un ruolo centrale. Scritta nel 1971 e inserita nell’album Construçao è l’ennesima perla di Chico, straordinaria descrizione di una vita che ci è imposta di vivere, socialmente organizzata in ogni dettaglio, descritta con quella straordinaria capacità di raffigurazione, nelle immagine evocate e nelle parole scelte, che appartiene a Chico e a pochi altri.


ELIS REGINA: TRANSVESAL DO TEMPO -- LISBOA 1978

Deus lhe Pague (Chico Buarque - 1971)


Por esse pão pra comer, por esse chão pra dormir
Per questo pane da mangiare, per questo pavimento per dormire
A certidão pra nascer, e a concessão pra sorrir

Il certificato di nascita e il permesso di sorridere
Por me deixar respirar, por me deixar existir

Per lasciarmi respirare, per permettermi di esistere
Deus lhe pague


Possa Dio ricompensarti

Pelo prazer de chorar e pelo "estamos aí"

Per il piacere di piangere e per lo "stiamo qui"
Pela piada no bar e o futebol pra aplaudir

Per gli scherzi al bar e il calcio da applaudire
Um crime pra comentar e um samba pra distrair

Un crimine da commentare e un samba per distrarsi
Deus lhe pague


Possa Dio ricompensarti

Por essa praia, essa saia, pelas mulheres daqui

Per questa spiaggia, questa gonna, per le donne di qua
O amor malfeito depressa, fazer a barba e partir

L'amore malfatto di fretta, farsi la barba e partire
Pelo domingo que é lindo, novela, missa e gibi

Per la domenica piacevole, le novelas, la messa e i fumetti
Deus lhe pague


Possa Dio ricompensarti

Pela cachaça de graça que a gente tem que engolir

Per la cachaça gratis che dobbiamo inghiottire
Pela fumaça, desgraça, que a gente tem que tossir

Per le zaffate di fumo, disgrazia, che ci fanno tossire
elos andaimes, pingentes, que a gente tem que cair

Per i ponteggi, grondanti sudore, da cui dobbiamo scendere
Deus lhe pague


Possa Dio ricompensarti

Por mais um dia, agonia, pra suportar e assistir

Per un altro giorno, agonia, per sopportare e assistere
Pelo rangido dos dentes, pela cidade a zunir

Per il digrignar di denti, per il rumore della città
E pelo grito demente que nos ajuda a fugir

E per il grido demente che ci aiuta a fuggire
Deus lhe pague


Possa Dio ricompensarti

Pela mulher carpideira pra nos louvar e cuspir

Per le donne lamentose che pregano per noi e sputano
E pelas moscas-bicheiras a nos beijar e cobrir

E per i vermi che ci baciano e ci ricoprono
E pela paz derradeira que enfim vai nos redimir

E per la pace estrema che infine ci redime
Deus lhe pague
Possa Dio ricompensarti

traduzione dalla lista di discussione "Tutto Brasile" (http://it.groups.yahoo.com/group/musibrasil/)

Più recentemente si è cimentata nel pezzo, che ha indubbiamente la sua vena rock, una certa Pitty (di cui non so nulla di più)
Pitty - Deus lhe pague - ao vivo no

3 commenti:

Anonimo ha detto...

la sensibilità di elis e la poesia di chico insieme sono strabilianti. a me piace tutto contruçao, ha ampliato moltissimo i miei orizzonti musicali e la mia comprensione dell'universo brasile. mi consigli un bell'album di elis da comprare o scaricare??? a parte "tom e elis" ho i suoi pezzi sparsi qua e la. ho pensato ad una canzone che merita un post:quello che parla delle tre razze che compongono il brasile, credo sia di nara leao, me l'ha fatta sentire un amico ed è bella, ma tanto...

goodnight ha detto...

cosa consigliarti di Elis? mi metti in difficoltà... ti direi di restare nel periodo '70, i due album "Elis" del 1972 e del 1973 ... facciamo che in un prossimo post, sarò più preciso e metterò un po' di copertine per riconoscerli...(dal 1969 al 1980 ci sono ben 8 album che si chiamano soltanto "Elis"...!)

la canzone di cui parli è forse "Canto des Tres Raças" di Clara Nunes? Se mi dici di sì, la posto per tutti gli amici che ci seguono. Feliz Domingo!

http://it.youtube.com/watch?v=Yw5L5exltgU

Anonimo ha detto...

ecco perchè non la trovavo!!! perchè è di clara nunes, non nara leao!!!
buona domenica!