giovedì 23 ottobre 2008

Le ragazze ci provano 2: “O Mestre-Sala Dos Mares”

Anno 1910. Anno in cui i superiori usavano ancora il frustino nei confronti dei marinai "insubordinati". Anno in cui 250 frustate di troppo fanno scoppiare “la rivolta del frustino” che paralizza la città di Rio per diversi giorni. A questo episodio si ispira la canzone “O mestre sala dos mares” di Aldir Blanc e João Bosco, autori che diedero ad Elis Regina un bel po’ di pezzi e che furono ripagati con interpretazione entrate nella storia della MPB. Ci racconta tutto Alessandro Andreini in un articolo di pochi giorni fa su musibrasil.net. Da lì prendo anche il testo che riporto di seguito (nell’articolo proposto con un confronto tra testo originale e testo censurato).

Evidentemente cimentarsi con il repertorio di Elis, accettando ovviamente un confronto impossibile, sembra una tappa obbligata per le interpreti della musica brasiliana di oggi. Con “O mestre sala dos mares” si è cimentata Ivete Sangalo, ultima reginetta dell’axé, spalle nude e vestito nero. Spalle nude, ma vestito bianco per Elis: video fresco fresco (appena di ieri) ripreso da un festival del 1978 di cui trovate qui diversi altri brani.



Elis “O Mestre Sala dos Mare” (1978)


Ivete Sangalo “O Mestre Sala dos Mare” (2004)



“O Mestre-Sala Dos Mares”

(Aldir Blanc e João Bosco)

Ha muito tempo nas águas da Guanabara
Da molto tempo nella baia di Guanabara
O dragão do mar reapareceu
Il drago del mare è riapparso
Na figura de um bravo feiticeiro
Nella figura di un bravo stregone
A quem a história não esqueceu
Che la storia non ha dimenticato
Conhecido como navegante negro
Conosciuto come il navigatore 
negro
Tinha a dignidade de um mestre-sala
Aveva la dignità di un maestro di cerimonia
E ao acenar pelo mar na alegria das regatas
E al salutare per il mare nell'allegria delle regate
Foi saudado no porto pelas mocinhas francesas
Fu salutato nel porto da ragazzine francesi
Jovens polacas e por batalhões de mulatas
Giovani polacche e da battaglioni di mulatte

Rubras cascatas jorravam das costas
Rosse cascate sgorgavano dalle schiene
dos santos 
entre cantos e chibatas
dei santi tra 
canti e frustini
Inundando o coração do 
pessoal do porão
Inondando il cuore del
 personale della stiva
Que a exemplo do feiticeiro
 gritava então
Che a esempio dello stregone come 
lui gridava

Glória aos piratas, às mulatas, às sereias
Gloria ai pirati, alle mulatte, alle sirene

Glória à farofa, à cachaça, às baleias
Gloria alla farofa, alla cachaça, alle 
balene

Glória a todas as lutas inglórias
Gloria a tutte le lotte ingloriose
Que através da nossa história
Che attraverso la nostra storia
Não esquecemos jamais
Non dimentichiamo mai

Salve navegante negro
Salve navigatore negro
Que tem por monumento
Che ha per monumento
As pedras pisadas do cais
Le pietre calpestate del molo

Mas salve
Salve o navegante negro

Salve navigatore negro
Que tem por monumento as pedras pisadas do cais
Che ha per monumento le pietre calpestate del molo


Mas faz muito tempo
Ma accadde molto tempo fa

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