venerdì 5 luglio 2013

Aprendo il computer...

... e tutti i programmi  che abitualmente mi servono, per lavoro o per intrattenimento, ancora incapace di scegliere con quale musica accompagnarmi, mi affido ad iTunes DJ. Questo è il  pezzo con cui si apre la giornata. Per muovere un po' il blog, sembrava bello proporvelo.

Il brano Jardins de infancia è di João Bosco e Aldir Blanc.‎
Il disco “Falso Brilhante” (1976). Lei e, ovviamente, Elis. Il testo parla degli orrori della dittatura ricorrendo alle immagini della fiabe. Siamo a metà anni '70...

“Come in una favola c’è sempre una strega da bruciare, un ‎drago che si mangia la gente e una bella addormentata che non ricorda nulla…E c’è chi si nasconde, ‎chi fa finta di nulla, chi non vuole vedere…”‎

E como um conto de fada tem sempre uma bruxa pra apavorar. O dragão comendo gente e a bela adormecida sem acordar. ... E você se escondeu, E você esqueceu.‎

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