Le ultime sveglie obbligate mi portano ormai ad alzarmi all'alba anche quando non ce n'è motivo.
Cosa postare allora, mentre il sole cresce, il caffè è bevuto e mentre aspetto il momento di mettermi in moto? Avendo recentemente parlato di quel particolare incontro di talenti musicali e poetici che è stato "Clube da esquina" ripropongo un brano da quel disco, tratto da una bella serie di videoclip in cui i protagonisti raccontano quei giorni dell'ormai lontanissimo 1972. Qui Lo Borges parla dell'incontro con Milton Nascimento di cui ha conosciuto prima la voce e poi il volto: "mandato dalla mamma a prendere il latte", Lo Borges sente un canto e una chitarra che lo calamitano verso quel fenomemo vocale che è Milton. Storie di ragazzini che ormai veleggiano sopra i 65 anni...
Nel clip la canzone è "Um girassol da cor de seu cabelo", semplicemente bella, specie adesso con il clima delle 6 di mattina, uccellini alla finestra di casa, un po' di umidità mattutina in cui è perfino possibile percepire una vaga sensazione tropicale.
2 commenti:
Caro blogueiro,
complimenti per il tuo lavoro innanzitutto! Dovevo ricambiare per aver citato un mio articolo sui mitici coniugi Renascer: http://coscienzasporca.blogspot.com/2007/06/igod.html . E così vedi un po' tu se sono stato all'altezza: http://blog.musibrasil.net/2008/05/12/plagi-chico-buarque-secondo-baglioni/ . Comunque ci hanno citato su un blog dei fan di Claudio Baglioni: http://smnewsblog.wordpress.com/2008/05/12/plagio-poster/ . Spero che ne sarai felice... ;-)
Um abraço,
Francesco Giappichini, Musibrasil - Osservatorio Brasile.
Carissimo francesco
Più che felice, felicissimo. Stamattina trovare il tuo commento ha avuto l’effetto di 10 caffè. Ovvio che per me seguire le tante iniziative di musibrasil.net -e in particolare il suo blog- sia l’occasione quotidiana per alimentare l’interesse per le cose brasiliane e in particolare la passione per la sua musica e i suoi interpreti.
Trovare la tua firma al commento mi fa molto piacere: nel mio piccolo condivido con voi l’intento di contagiare con un po’ della nostra passione le orecchie e il cuore di chi ha la curiosità o la semplice occasione di passare sul mio blog. E devo dire che, una volta in contatto con la MPB, davvero pochi ne rimangono indifferenti. Mi scuso invece, e l’ho già fatto con chi si ostina a leggermi, per un blog che è “molto impulso e poca organizzazione”. Vorrà dire che il tuo intervento mi spingerà a fare un po’ meglio in questo senso. Salutandoti rinnovo a tutti gli amici l'invito a seguire le pagine di musibrasil.net e del suo blog, occasione quotidiana di nuove scoperte e sempre pronto soddisfare la nostra fame di musica e brasile.
Ciao e ancora grazie a te e alla vostra redazione, sempre puntuale nei suoi interventi e sempre chiara e trasparente nelle sue diverse posizioni.
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