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venerdì 25 ottobre 2013

Italiano, portoghese, spagnolo.

Mi mancava un titolo così. L'occasione me la offre questa Força Estranha, scritta da Caetano per Roberto Carlos nel 1978. La versione italiana (S. Bardotti)  è dello stesso anno. La performance di Caetano del 2011. La versione spagnola di Miguel Poveda, cantante flamenco. E devo ammettere che mi piace, mi piace, mi piace.
(ps: certo che detto in portoghese "eu vi a mulher preparando outra pessoa" è da brivido)







domenica 15 settembre 2013

Morto l'uomo più vecchio del mondo.

Dice il servizio alla radio. 112 anni.  Ed aggiunge: " Qual'è il segreto per vivere a lungo?".
"Non morire" penso subito. Intanto il giornalista intervista il presidente di "Italia Longeva", l'associazione che ancora mi mancava. Sopravviverà anche il blog? Mangando verdura e vivendo sereni, forse sì.

E, come mi piace, provo la solita combinazione speciale con la musica brasilana. Un classico delle dediche al papà, ovviamente di Roberto Carlos, che il giovane Michel Telo, nuovo astro del tormentone made in brasil, dedica al baffuto, e non ancora tanto vecchio, papà presente in sala.
E intanto, grazie all'ottima tinta e alle ottime creme, il settantaduenne Roberto non conosce il problema dei cabelos brancos né delle rugas marcadas pelo tempo. Testo inevitabilmente "retorico", ma perfetto, che commuoverebbe ogni buon papà.




sabato 5 febbraio 2011

Warm up



Più di un mese senza blog sono un po’ come sei mesi di stop per infortunio per chi pratica la corsa. Conosco entrambe le situazioni e quanto sia difficile ripartire. Nel caso della corsa ogni metro pesa come un km e il solito giretto sembra una maratona olimpica. Ma poi i km vengono, la gambe tornano a rispondere, il respiro torna alle normali frequenze (ma che fatica!)
Nel caso del blog ti sembra di non aver niente da dire o almeno nessun argomento così forte per poter colmare un silenzio così lungo. Se torni ad aprir bocca ci si aspetta che tu abbia qualcosa di eclatante da dire: il solito post ti sembra inadeguato... ma da qualche parte bisogna pur cominciare, magari da un post tranquillo, di riscaldamento, giusto per mettersi in moto. 


Iva Zanicchi - Testarda io (R. Carlos - C. Malgioglio)

Partiamo allora da qui, da Iva Zanicchi, e dico anche perchè. 
La canzone è di Roberto Carlos è quindi siamo in tema.
Il video è dal programma “Tante Scuse” (che rivolgo anche agli amici lettori del blog), quindi Vianello e Mondaini, l’ingrediente di nostalgia in bianco nero di cui non posso privarmi.
Iva Zanicchi mi si collega alle vicende berlusconiane e quindi mi risponde all’obbligo dell’attualità politica gossippara.  Inoltre mi ha vinto ben 3 festival di Sanremo e quindi siamo pienamente sul pezzo.
Cristiano Malgioglio, che ha ne fatto la versione italiana, mi rappresenta quell’elemento di colore che non guasta  mai.
Poter dire che trovo la versione di Giuliano Palma insostenibilmente fastidiosa mi consente di inserire quell’elemento di polemica che è il sale di ogni buon blog. 
Anche se è il 5 febbraio, le temperature si stanno alzando e la neve fatica a resistere, fate conto che sia il primo dell’anno e accettate i miei auguri di buon 2011. 

In coda la versione originale brasiliana
À distância (Roberto Carlos - Erasmo Carlos)