giovedì 10 maggio 2007

Das Mädchen aus Ipanema

Rolling Stone USA pubblica le 40 canzoni che hanno cambiato il mondo. Se leggi il blog di onanrecords sai già tutto, forse però non sai ancora che ...

..mi sono divertito a fare un test che non ha nessun valore. Ho cercato “Garota de Ipanema” (1962) su YouTube è trovo 240 risultati. Poi cerco le prime 4 canzoni dell'elenco, scritte tutte entro quella data. "That's alright" (anno 1955) compare 163 volte, "I got a woman" (anno 1954) 100 volte. “Maybelline” (anno 1955) 193 volte perchè c’è una marca di cosmetici. Se aggiungo Chuck oppure Berry ne trovo 4. “A hard rain's a-gonna fall” (anno 1962) 32 volte. Le cose non cambiano se cerco su Google.

Se cerco Presley + "That's alright" arrivo a 40.700. Meglio va per “"A hard rain's a gonna fall" + Dylan con 85.800. Ma “Garota de Ipanema” + Jobim mi arrivano a 132.000. Se poi digito il titolo con cui la conoscono gli americani, ovvero “The Girl from Ipanema” beh ...qui mi arrivano 806.000 risposte. Se anche aggiungo Jobim non scendo sotto le 226.000 risposte. Certo se cerco “Like a Virgin” + Madonna tocco gli 816.000 risultati. Imagine + Lennon 1.440.000.
Insomma applicando il giochino che faccio quando ho un dubbio su come si scrive una parola (cerco i due modi in cui penso si possa scrivere e scelgo quello che dà più risposte) mi conforta sapere che le canzoni di Jobim si difendono ancora bene nei confronti di una star assoluta come Lennon e di una popstar come Madonna.

Ho scelto “La ragazza di Ipanema” (4.130 risultati solo in italiano) non perchè mi piaccia particolarmente, ma perchè ha certamente influito su un certo gusto musicale e sul costume. Non è certo una canzone dai grandi contenuti, forse non è nemmeno una canzone manifesto, forse è solo "lift music" come in una scena di The Blues Brothers.
E' però una canzone che anticipa certi incontri tra generi diversi (Jazz e Pop per esempio) tra luoghi diversi (nord e sud america) ed è stata un grande successo proprio negli Stati Uniti grazie alla collaborazione tra Stan Getz e Joao Gilberto: non a caso Record e Album of the Year ai Grammy Awards del 1965.
Mi verrebbe da dire che se questa è la visione del mondo dei critici musicali USA, quale potrebbe essere la visione del mondo dei loro militari? La mia è ovviamente una battuta ad un puro giochino pseudo-statistico, che spero vi abbia comunque incuriosito e messo voglia di suonarla.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il giochino è divertnte e ha pure un senso. Certo però che se fai una ricerca con i pezzi della Pausini i risultati sembrerebbero voler far entrare anche lei tra gli autori che hanno cambiato il mondo.

goodnight ha detto...

... non conosco tanti titoli della Pausini ma conosco almeno "La solitudine", 82 volte su YouTube e 106.000 (La solitudine + Pausini) su Google. In effetti non c'è male.
Se non ha cambiato il mondo, certo in Brasile fa sfraceli (un mercato di oltre 185 milioni di persone) e poi c'è tutto il sudamerica ....

a bim beri ha detto...

Se cerco "heroin" mi da 13.900.000, ma ho giocato sporco, allora heroin+reed mi da 618.000 che non è male. Nei commenti al post di Onanrecords si parlava di pezzi che hanno cambiato il mondo oppure, eventualmente, almeno noi stessi. In Heroin, allora, per la prima volta ho sentito associare la droga alla morte e ho capito che una pera non me la sarei mai fatta. Per la cronaca sweet jane+ reed dà 1.210.000. Adesso esco, buona serata.