domenica 9 settembre 2007

Ed è già domenica senza calcio


Capita ancora di parlare di calcio. Capita spesso di parlare di Inter. Del resto come parlare di calcio senza parlare di Inter? Ebbene ricordando i vari acquisti fatti dal Moratti ci si chiedeva che fine avesse fatto Vampeta (“il piccolo vampiro”) pagato 30 miliardi di vecchie lire per giocare una sola partita in serie A: 72’ minuti pagati oltre 416 milioni di lire al minuto, poco meno di 7 milioni al secondo. Vero è che Vampeta finì poi nel pacchetto per portare in Italia l’allora (e forse ancor oggi) misterioso Adriano...

Tornato in Brasile Vampeta ha speso la propria immagine (è comunque campione del mondo nel 2002 con la Nazionale brasiliana) per sensibilizzare la gente sui diritti degli omosessuali, facendo da padrino ad una gay-parade e posando nudo per la rivista brasiliana G Magazine.

Recentemente ha detto la sua anche sulla vicenda Ana Paula (ricordate la guardalinee finita su Playboy?) dichiarandosi disposto a “fare un servizio fotografico in coppia con lei, tutti e due nudi”, incoraggiandola a “togliersi tutto, perché le cose bisogna farle vedere bene”. Gli interisti e non (io non lo sono, mi dispiace) curiosi di saperne di più trovano altre notizie qui e qui e soprattuto qui, in una bella ammucchiata nell’idromassaggio di un programma tv brasileiro.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

van peta? van peta? oddio, mi sento male.... oddio...

Anonimo ha detto...

ah, vampeta non Van Peta, meno male, sembrava il nome di un bidone comprato dall'inter qualche anno fa... che sia lui?

goodnight ha detto...

Van Peta il famoso olandese "do brasil"!