Rita Lee - 60 anos
Rita Lee - Os Mutantes - "Banho de Lua" (1967)
Gli esordi, anno 1967, con gli "Os Mutantes" (il gruppo brasiliano amato da Kurt Cobain e David Byrne). Per di più si tratta di una cover di "Tintarella di luna".
Rita Lee - Os Mutantes - "Panis Et Circenses" (1969)
Sempre con gli "Os Mutantes", nel 1969, ai tempi del successo di "Tropicalia".
Rita Lee e Tutti Frutti - "Agora só falta você" (1975)
Da un gruppo che passa al progressive e non la vuole più, Rita vola verso altri successi.
Rita Lee e Tutti Frutti con Gilberto Gil - "Refavela" (1977)
Con Gilberto Gil nello show Refestança.
Rita Lee - "Mania de você" (1979).
A gente faz amor por telepatia. No chão, no mar, na lua, na melodia.
La gente fa l'amore per telepatia, sulla terra, nel mare, sulla luna, nella melodia.
Un pezzo dalla colonna sonora del mitico "Dancing Days".
Rita Lee - "Me Recuso" (Tour Flerte Fatal 1987)
Da questo show (qui al Maracanazinho) un pezzo lunghissimo, tutto basso, con tanto di citazione di Rita Pavone (nel finale). Questa è Rita Lee, ao vivo.
Rita Lee - "Lança perfume"
Certo è il compleanno di Rita Lee, ma è anche l'ultimo dell'anno. Ottimi motivi per invitarvi a ballare! Ciao e auguri a tutti. (ah... il Lança perfume è una sorta di eccitante a base di nitrito di amile inalato durante il Carnevale per sostenere l'euforia e lo sballo generale, proibito già dagli anni '60 per la sua pericolosità. Non so se la canzone faccia riferimento proprio a questo o ad un più innocuo vaporizzatore di profumo ... comunque sia oggi "no Brasil portar ou usar lança perfume é crime".)
lunedì 31 dicembre 2007
domenica 30 dicembre 2007
sabato 29 dicembre 2007
venerdì 28 dicembre 2007
29 dicembre 2001
Il 29 dicembre 2001 moriva Cassia Eller. Preparando il promesso post per i 60 anni di Rita Lee ho trovato questo splendido duetto ("Top Top", pezzo anni 70 degli Os Mutantes) che vede insieme le due cantanti, proprio nel 2001. Non resta che cliccare.
martedì 25 dicembre 2007
Salvate il bambinello (che ne dirà Blair al suo primo Natale festeggiato da cattolico?)
In effetti se anche Michela Brambilla è entrata tra i personaggi del presepe di San Gregorio Armeno è quanto mai opportuno l'intervento di un task force per portare in salvo il bambinello.
sabato 22 dicembre 2007
Chi è senza peccato...
Torno sulla telenovela “Sete Pecados” per un paio di curiosità.
L’idea degli autori è più o meno questa: ad ogni personaggio abbiniamo un peccato che ne caratterizzi il comportamento. Questo in sintesi lo schema da cui partono gli infiniti intrecci tipici di ogni telenovela. Tra i sette peccati disponibili poteva essere interessante conoscere gli interpreti abbinati alla gola o all’invidia. Chissà perchè ho pensato di controllare chi fosse abbinato alla lussuria. Il personaggio in questione è Carla, interpretato da Mel Lisboa, già sulla copertina di playboy Brasil nel 2004. Proprio da quel servizio arriva la foto che apre il post, non propriamente natalizia...
L’altra curiosità è che con i brani della colonna sonora sono stati confezionati 2 CD, uno con la raccolta dei pezzi brasiliani, l’altro con quelli internazionali.
Anche i pezzi (sia i successi internazionali che quelli brasiliani) sono abbinati ad un personaggio/peccato. Dedicata quindi a Mel Lisboa, l’esplicita “Luxùria” scritta e interpretata Isabella Taviani.
venerdì 21 dicembre 2007
Orquestra Imperial - Fita Amarela
Il programma TV da cui è tratto il video fa un po’ pomeriggio su Rai2. Ma il pezzo è un grande samba, del grandissimo Noel Rosa.
Loro sono l’Orquestra Imperial, miglior gruppo dell’anno nella valutazione dell’APCA. Di fatto “l’orchestra fantasma più famosa del Brasile” (come la definisce Giangiacomo Gandolfi su musibrasil.net) suona insieme da 5 anni, ma evidentemente ha sentito l’esigenza di lasciar traccia su disco solo di recente. Ogni elemento dell'Orquestra ha una sua fortunata carriera solista e, almeno finora, il piacere della dimensione live è bastato a tenere insieme un gruppo di ben 19 componenti. Tra loro la giovane cantante Nina Becker che (cito sempre Gandolfi)"in una line-up già ricchissima di crooner, sviluppa un glamour e una presenza scenica che la proiettano verso la celebrità”. E'proprio lei a cantare il brano che vi propongo. Tornando al disco, sinceramente non mi ha provocato particolari emozioni: probabilmente la dimensione del gruppo è proprio negli show dal vivo, nello stile delle vecchie orchestre da ballo e con lo spirito di una festa tra amici.
Vi lascio testo e traduzione della straordinaria “Fita Amarela” di Noel Rosa, capace di morire a 26 anni lasciando un segno definitivo nella storia del samba e più in generale della musica brasiliana. Utilizzato nella colonna sonora della novela "Eterna magia" (della solita TV Globo) questo samba ha ritrovato la popolarità che meritava a 75 anni dalla sua pubblicazione (1932). Diventato un successo nel Carnevale del 1933, per “Fita Amarela” Noel Rosa si è trovato ad affrontare anche un'accusa di plagio da parte del “collega” musicista Donga. Al di là di tutto comunque un samba quanto mai coinvolgente come ci mostra il nostro sconosciuto amico brasilano alla guida "do seu carro", usando il volante come pandeiro, indifferente alle proteste della morosa.
Fita amarela
(Noel Rosa)
Quero que o sol não visite o meu caixão
Spero che il sole non faccia visita alla mia bara
Para a minha pobre alma não morrer de insolação
Non vorrei che la mia povera anima morisse di insolazione
Quando eu morrer Quando morirò
não quero choro nem vela non voglio pianti nè candele
Quero uma fita amarela voglio un nastro giallo
gravada com o nome dela con inciso il nome di lei
Se existe alma, se c’è un’anima
se há outra encarnação se c’è un’altro modo di tornare in vita
Eu queria que a mulata vorrei che la ragazza mulatta
sapateasse no meu caixão danzasse sulla mia cassa
Não quero flores, nem coroa de espinho non voglio fiori nè corone di spine
Só quero choro de flauta, violão e cavaquinho
ma solo uno “choro” con flauto, chitarra e cavaquinho
Estou contente consolado por saber sono contento, consolato di sapere
Que as morenas tão formosas che anche le brunette così attraenti
a terra um dia vai comer la terrà un giorno si mangierà
Não tenho herdeiros, non ho eredi
não possuo um só vintém non possiedo una lira
Eu vivi devendo a todos ho sempre vissuto in debito con tutti
mas não paguei nada a ninguém ma non ho pagato mai nessuno
Meus inimigos que hoje falam mal de mim i miei nemici che oggi parlano male di me
Vão dizer que nunca viram uma pessoa tão boa assim diranno che non si è mai vista una persona così buona
Loro sono l’Orquestra Imperial, miglior gruppo dell’anno nella valutazione dell’APCA. Di fatto “l’orchestra fantasma più famosa del Brasile” (come la definisce Giangiacomo Gandolfi su musibrasil.net) suona insieme da 5 anni, ma evidentemente ha sentito l’esigenza di lasciar traccia su disco solo di recente. Ogni elemento dell'Orquestra ha una sua fortunata carriera solista e, almeno finora, il piacere della dimensione live è bastato a tenere insieme un gruppo di ben 19 componenti. Tra loro la giovane cantante Nina Becker che (cito sempre Gandolfi)"in una line-up già ricchissima di crooner, sviluppa un glamour e una presenza scenica che la proiettano verso la celebrità”. E'proprio lei a cantare il brano che vi propongo. Tornando al disco, sinceramente non mi ha provocato particolari emozioni: probabilmente la dimensione del gruppo è proprio negli show dal vivo, nello stile delle vecchie orchestre da ballo e con lo spirito di una festa tra amici.
Vi lascio testo e traduzione della straordinaria “Fita Amarela” di Noel Rosa, capace di morire a 26 anni lasciando un segno definitivo nella storia del samba e più in generale della musica brasiliana. Utilizzato nella colonna sonora della novela "Eterna magia" (della solita TV Globo) questo samba ha ritrovato la popolarità che meritava a 75 anni dalla sua pubblicazione (1932). Diventato un successo nel Carnevale del 1933, per “Fita Amarela” Noel Rosa si è trovato ad affrontare anche un'accusa di plagio da parte del “collega” musicista Donga. Al di là di tutto comunque un samba quanto mai coinvolgente come ci mostra il nostro sconosciuto amico brasilano alla guida "do seu carro", usando il volante come pandeiro, indifferente alle proteste della morosa.
Fita amarela
(Noel Rosa)
Quero que o sol não visite o meu caixão
Spero che il sole non faccia visita alla mia bara
Para a minha pobre alma não morrer de insolação
Non vorrei che la mia povera anima morisse di insolazione
Quando eu morrer Quando morirò
não quero choro nem vela non voglio pianti nè candele
Quero uma fita amarela voglio un nastro giallo
gravada com o nome dela con inciso il nome di lei
Se existe alma, se c’è un’anima
se há outra encarnação se c’è un’altro modo di tornare in vita
Eu queria que a mulata vorrei che la ragazza mulatta
sapateasse no meu caixão danzasse sulla mia cassa
Não quero flores, nem coroa de espinho non voglio fiori nè corone di spine
Só quero choro de flauta, violão e cavaquinho
ma solo uno “choro” con flauto, chitarra e cavaquinho
Estou contente consolado por saber sono contento, consolato di sapere
Que as morenas tão formosas che anche le brunette così attraenti
a terra um dia vai comer la terrà un giorno si mangierà
Não tenho herdeiros, non ho eredi
não possuo um só vintém non possiedo una lira
Eu vivi devendo a todos ho sempre vissuto in debito con tutti
mas não paguei nada a ninguém ma non ho pagato mai nessuno
Meus inimigos que hoje falam mal de mim i miei nemici che oggi parlano male di me
Vão dizer que nunca viram uma pessoa tão boa assim diranno che non si è mai vista una persona così buona
giovedì 20 dicembre 2007
Rita Lee. A grande estrela do rock brasileiro.
Os Melhores da APCA
Non chiedetemi cosa sia o come funzioni l’APCA.
Il nome è l’acronimo di Associação Paulista dos Críticos de Artes, anche se da noi potrebbe sembrare il servizio dei trasporti urbani. I 3 critici musicali di questa associazione hanno espresso le loro preferenze nella categoria "Musica Popular". Ecco, secondo loro, i migliori del 2007 nelle 7 categorie considerate.
Miglior disco: “Onde Brilhem os Olhos Seus” di Fernanda Takai
Miglior cantante F: Roberta Sá
Miglior cantante U: Paulinho da Viola
Miglior gruppo: Orquestra Imperial
Rivelazione “feminina”: Marina de La Riva
Rivelazione “masculina”: Edu Krieger
Gruppo rivelazione: Fino Coletivo
Comincio dalla fine, d’impulso il giudizio che mi convince di più.
Da una fusione successiva di più “bande”, stile fusione bancaria, si arriva alla riunione di 7 diversi musicisti e autori provenienti più o meno dalle aree di Rio e di Alagoas, quest’ultimo Stato del nord est del paese. Già questo è un primo indice delle sonorità che ne possono uscire. L’idea di una “mistura musical” con una sua identità, originalità e riconoscibilità sembra andar forte in Brasile, soprattutto se condità con buone dosi di stravaganza e allegria. Niente di particolarmente nuovo, ma per quello che ho sentito, si lasciano comunque ascoltare. Tutto quelo che c’è da sapere sulla banda è nel loro sito. Qualcuno avesse deciso di passare le vacanze di natale in Brasile il 27 suonano al Cinemathèque a Rio, come hanno fatto tutti i giovedì di questo mese.
Il titolo del pezzo "Tarja preta" dovrebbe far riferimento a quelle targhette nere che si usano per la censura ...
martedì 18 dicembre 2007
Dove si parla di Priscilla e Zèlia, estate, capelli corti, peccati capitali, carne e ossa...
Ce ne sarebbero di cose da dire, per riempire il silenzio di questi lunghi 12 giorni senza post. Tra un po’ ci saranno pure le feste di Natale e in prospettiva altri giorni lontano da ogni tastiera. Cercherò di essere breve e dire quello che c’era da dire.
Parto leggero. Non per dire, ma là sta per iniziare l’estate. Sembrerà banale, ma le ragazze brasiliane hanno il problema di come tagliarsi i capelli. Per il 2008 potrebbe farsi strada la tendenza a un taglio più corto. Almeno fino alle spalle. Sul modello di Priscilla Fantin, vista anche da noi su Rete4 in Terra Nostra 2, voce di Sally nel doppiaggio brasiliano di Cars (Carros), oggi su Globo con la nuova telenovela “Sete pecados”.
Dalla sigla del programma (un po’ nello stile delle serie USA, sulle note di "Carne e Osso" cantata da Zélia Duncan, qui proposta in versione live con il co-autore Paulinho Moska) dopo i nomi dei 7 nani, scopriamo i nomi dei 7 peccati capitali in portoghese. Almeno sapremo cosa confessare.
(ah... il motivo di questo post era bilanciare 12 giorni di faccione di Sergio Corbucci con un visetto più delicato e un make up più curato).
giovedì 6 dicembre 2007
“Il giorno più corto”, ma il cast più lungo che ci sia.
Giusto un anno fa, il primo post parlava di Bisio e di film natalizi. Riparto da qui è dall’ormai imminente “Natale in Crociera”. Impressionante la sfilza dei marchi che sponsorizzano il film. La formula poi è sempre quella: un cast di attori principali (quest’anno 6) e un nutrito numero di volti noti della tv e della pubblicità.
Eppure tutto questo è niente in confronto a quanto riuscì a Sergio Corbucci che ne “Il giorno più corto”, parodia del colossal “Il giorno più lungo”, mise insieme UN CENTINAIO DI ATTORI molti dei quali presenti solo per lo spazio di una battuta. E non parlo di vip da bagaglino o isola dei famosi, ma personaggi che hanno fatto del gran cinema, del gran teatro e della gran tv. Scorrete la lista è divertitevi a scoprire quanti ne conoscete. Ecco l’elenco su IMDB, in fondo al cast schiacciate "more" per vederli tutti!
Bella coincidenza: scegliendo la foto di Corbucci, scopro che è nato il 6 dicembre 1927, quindi avrebbe oggi compiuto 80 anni. Vedo inoltre che Sky Cinema Classic lo ricorda con 3 suoi film (purtroppo non questo che sarei curioso di vedere)
mercoledì 5 dicembre 2007
Faça o Quiz
Il fatto che il CT della nazionale verde oro porti il nome di uno dei sette nani, Dunga, mi ha fatto scattare l’istinto del quizzone. Sapreste trovare l’esatta corrispondenza tra i nomi brasiliani dei sette nani e quelli italiani? Per il premio in palio ci sto pensando. Se vi va, provate a rispondere.
I sette italiani (in ordine alfabetico)
Brontolo, Cucciolo, Dotto, Eolo, Gongolo, Mammolo, Pisolo
I sette brasiliani (in ordine alfabetico, non vi sembra suonino comunque come una formazione calcistica?)
Atchim, Dengoso, Dunga, Feliz, Mestre, Soneca, Zangado
martedì 4 dicembre 2007
Seu blog é abençoado por Deus?
Kakà ha vinto il pallone d'oro. E dice che è stato per volontà di Dio.
Si scopre un mega giacimento di petrolio al largo del litorale di Sao Paulo (il che è un bel colpo di culo) e il presidente Lula se ne esce con il detto popolare "Deus é brasileiro", Dio é brasiliano. Insomma Dio ha un'occhio di riguardo per il Brasile
"Ô Brasil do meu amor, Terra de Nosso Senhor" come dice Ary Barroso (Aquarela do Brasil, 1939) "Abençoado por Deus" come dice Jorge Ben (Pais Tropical 1969). E il vostro blog, come chiede il titolo, è benedetto da Dio? Per saperlo, per conoscere il grado di bontà o diabolicità del vostro sito, esiste un metodo infallibile "The Gematriculator" basato su certi fattori numerici. Calcolatevi di conseguenza.
Il testo che avete appena letto è stato sottoposto al test ed è risultato 29% evil, 71% good (lo stesso identico risultato che ottengo inserendo il testo di Sympathy for the Devil: vorra dire qualche cosa?)
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