giovedì 14 gennaio 2010

Io che non sono "uomo di classifica"...


Anche in questo post mi tocca citare Emmebi, e lo faccio molto volentieri. Personalmente non sarei in grado di fare una classifica dei miei album preferiti dell’anno o del decennio, ma già una volta m’era scappato di dire che, dovendo consigliare almeno un disco di musica brasiliana per quell’anno (ed era il 2007), sarebbe stato certamente di Caetano Veloso. Ora Michele Boroni mi mette Zii e Zie sempre di Caetano (e sempre con la stessa bandaCê) al primo posto della sua classifica 2009. Come vedete non potevo non citarlo, anzi riporto per intero la sua motivazione/recensione (con tanto di link per ascoltare tutte le canzoni) che condivido appieno (anche per la parte che riguarda il "bravo e ingombrante Morelenbaum").

Caetano Veloso ha 67 anni, ma ha la sfrontatezza e la voglia di mettersi in gioco di un ragazzino. Solo che oggi ragazzini con la sfrontatezza e la voglia di mettersi in gioco di Veloso se ne vedono pochi.
Liberatosi dal bravo e ingombrante violoncellista Morelenbaum che lo aveva trasformato nel classico cantante 'borsetta' (copyright Labranca), Veloso ha ripreso la lezione di scarnificazione della MPB (Musica Popolare Brasiliana) imparata da Arto Lindsay al netto degli anacronistici rumorismi no-wave, ha poi coinvolto tre musicisti ventenni di San Paolo cresciuti a Radiohead, Yo La Tengo e Arctic Monkeys. e si è messo a lavorare sodo. Il primo risultato è stato il precedente Cé, disco ostico, figlio di un certo art rock primi anni 80 piuttosto che un lucido esempio di musica contemporanea. Quest'anno, senza promozione alcuna, è uscito Zii e Zie. La copertina più brutta dell'anno per un disco strepitoso.
Elettrico ed essenziale, dritto e scarno, ipnotico e ricco di melodia. Veloso la definisce Transambas e Transrock.
Tutto il disco si può ascoltare
qui

2 commenti:

kindsaluv ha detto...

un disco fantastico, fantastico. l'equivalente di new york di lou reed.

goodnight ha detto...

un bel accostamento, non c'è che dire: bisognerà sentire che ne pensa reboman (noto fan del newyorkese...)