venerdì 30 luglio 2010

Meu amigo Onan

Per farmi perdonare da onanrecords un lungo pistolotto su samba e sambodromi, vorrei accettasse la dedica di questi due pezzi tra cui il celeberrimo (Meu Amigo) Charlie Brown che ha ispirato il titolo del post di freddynietzsche.
Autore, e in questo caso interprete, è Benito di Paula, signore che veleggia sui settanta, ispiratore di un samba dagli arrangiamenti romantici, intessuti sulle note del suo piano. Umile quanto grande, Benito di Paula è un personaggio che ha avuto il coraggio di inserire nella suo primo album, anno 1971, "Apesar de Você" di Chico Buarque che gli costò la censura del disco (e parliamo dei militari, mica del feroce Berlusconi). Anche questo è samba.

Retalhos de Cetim (Ritagli di raso), titolo tante grande quanto malinconico, fa evidentemente riferimento ai pezzi di stoffa che rimangono a terra dopo aver tagliato e tessuto il proprio vestito di carnevale. La gente canta e l’autore si immagona.
Meglio allora chiudere con la canzone in cui Di Paula immagina di illustrare a Charlie Brown le grandezze del Brasile, dalla poesia di Vinicius de Moraes alla curva del Flamengo, passando ovviamente per “il nostro carnevale”.

(Meu amigo) Charlie Brown ad opera di un duo belga (e sottolineo belga) è finito poi nel classico Disco Samba dei trenini di capodanno: ma qui siamo davvero fuori del samba e di ogni sambodromo.



4 commenti:

onan ha detto...

Grazie di cuore.
Ho trovato Retalhos de Cetim commovente. E sono riuscito a capire qualcosa pure di ciò che i trenini hanno infangato per sempre.
Conquistato dall'estetica di Di Paula.

goodnight ha detto...

Soprattutto per quel mega anello a forma di piano sulla mano sinistra!

occhiobuio ha detto...

avevo scritto un commento, ma non me l'ha preso. era solo per dire che leggendoti e leggendovi avevo imparato delle cose.

goodnight ha detto...

aspetto la parte mancante del commento a "viva voce"!