è vero, è scomparso il festivalbar, dall’Arena di Verona così come dalla piazza di Asiago dove si esibì, nel 1990, anche Mia Martini (proprio ieri, 20 settembre, il suo compleanno) in un pezzo di Enrico Ruggeri “Domani più su” (no occhiobuio, non si può, bisogna votarne una delle tre, piacciano o non piacciano).
E visto che ad X-Factor (ancora?) si cerca una nuova popstar italiana mi piacerebbe riascoltare Al mondo di Mia Martini, dall’album Sensi e Controsensi (1975).
Nevruz ed Elio, astutamente, hanno pescato dal repertorio italiano confrontandosi subito con due voci micadaridere come Mina (Se telefonando) e Demetrio Stratos (Pugni chiusi). Penso che qualche ragazza, prima di scomparire tutte dalla scena, avrebbe potuto beneficiare di un brano così. L’album che si apre con Al mondo si chiude con un po’ di brasile, visto che Volesse il Cielo (un vero e proprio lied, introdotta dalla strumentale Sensi) porta la firma di Sergio Bardotti e Vinicius De Moraes. In questo caso, però, senza l’x-factor di Mia Martini è meglio lasciar perdere (suggerisco a Tommassini di dimenticare per un attimo Madonna e ritrovare queste quattro sedie bianche)
Volesse il cielo (Sergio Bardotti - Vinicius De Moraes)
Mentre "mando in stampa" il post, mi giunge (non seguo le assegnazioni dei brani ma solo la puntata del martedì) la notizia che Nathalie canterà Piccolo Uomo (lasciate fare ad Elio) grandissima canzone non si discute, scelta un po' ovvia, ma ci sta.
1 commento:
Splendida "Al mondo", ricordi di terza media.
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