domenica 24 ottobre 2010

70





No, non me ne sono dimenticato. Pelè ha festaggiato ieri il suo 70 compleanno. Parliamo di quello che rimane, forse, il personaggio più conosciuto del Brasile. Uno che fuori dal Brasile ha giocato solo nei Cosmos di N.Y. Uno che oggi all'età delle medie sarebbe già la miniera d'oro di qualche club europeo.
Si conclude dicendo "era un altro calcio". A fine carriera gli si rimproverò perfino di essere troppo venale per i tanti abbinamenti a marchi commerciali. Pensare che questo oggi accade per gente che ha ancora tutto da dimostrare. Lui i suoi 1281 goal li ha comunque fatti. In tre dei cinque mondiali brasiliani c'era pure lui. E, ad ascoltarlo con Elis Regina, non canta nemmeno troppo male. Auguri Edson Arantes do Nascimento.

3 commenti:

onan ha detto...

Quindi, da un punto di vista statistico (goal e mondiali disputati e vinti) il calciatore più importante di tutti i tempi sarebbe corretto fosse definito lui e basta?

goodnight ha detto...

Da un punto di vista statistico... e non aggiungo altro, per non perdere troppi lettori. Magari ci affascinano di più i campioni con storie più controverse, meno lineari. Ma non si può pretendere tutto. Per cui onore a Pelè.

enzo ha detto...

Non potevo far mancare il mio intervento su un post di questo argomento: penso che sia stato il più grande insieme con Maradona, concordando con Stefano che nel calcio d'oggi con il business che gira intorno, Pelè produrrebbe un volume d'affari pari al Pil di una Nazione. Un caro saluto.Enzo