giovedì 21 febbraio 2008

Buongiorno, buonasera, buonpomeriggio e buonanotte.

Ho il piacere di postare l'intervento di Moretti e del produttore Procacci (Fandango) sulla questione del product placement BMW. Che non si dica che goodnight non dà spazio al contraddittorio. Ho visto il filmato e così, a pelle, mi son detto: beh, dai, Moretti si difende bene. Forse sono stato troppo critico. Vi invito a guardarlo e a farvene un'opinione. Solo dopo leggete "le riflessioni" che nel giro di qualche minuto mi sono rigurgitate nel cervello e che ho inserito nei commenti.


4 commenti:

goodnight ha detto...

Ma Nanni ti rendi conto di quello che dici?
Ti rendi conto che quello che dici (BMW ci ha messo solo le auto) è un'aggravante e non una difesa. Infatti BMW ci ha messo solo le auto, i soldi ce li ha messi lo Stato (1.500.000 € pari all’importante incasso del primo week end). Quando nei film USA vedo un portatile Apple o una lattina di Pepsi Cola so i soldi ce li hanno messi le aziende, eccome. No! Stai lì a dire che la scelta della BMW è una “scelta artistica” perchè (dopo aver accettato i soldi dello Stato) avete rifiutato quelli disponibili (lo dici tu, mica io) da parte di altre case automobilistiche (italiane e straniere) che sarebbero state disposte a metterci fior di quattrini. Ma quale produttore accorto, specie in tempi di incertezza anche al botteghino, rifiuterebbe una più che lecita e quanto mai opportuna sponsorizzazione pubblicitaria?
E’ invece vero che il giochino dell'antifurto è presente nel libro di Veronesi ed è una cosa connessa con lo sviluppo della trama. Solo che, coerenza per coerenza, la macchina del libro è un'Audi e non una BMW.

Moretti criticava Manfredi (così leggo) perchè spesso appariva nei suoi film con un pacchetto di sigarette in mano (soldi lecitamente dati dalle marche di sigarette ai produttori, in un periodo in cui credo fosse ancora consentiva la pubblicità delle "bionde"). Moretti ne faceva però una questione morale. Fatto che, alla luce delle esperienze di oggi, si commenta con le parole che usa Moretti all'inizio di questa clip: "chi, a torto o a ragione, si sente sporco dentro, vede sporcizia ovunque”. Parola di coscienza sporca.

a bim beri ha detto...

Good morning,
good afternoon,
good evening
and goodnight
che poi saresti tu.

Moretti è cotto, per me già la stanza del figlio era tronfio e soporifero.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con tutti e due, invecchiando Moretti ha sviluppato ai massimi livelli tutti i difetti che palesava da giovane. Adesso che è si è pure imborghesito (nel senso peggiore) non gli perdono più niente...

onan ha detto...

alfa: a me la Stanza del Figlio è piaciuto. E mi è piaciuto molto anche il Caimano.