lunedì 30 novembre 2009

Stefano "sempre un po' brasileiro" Bollani, anche in versione ECM


Dopo un album come Carioca continua il rapporto di Stefano Bollani con la musica brasiliana: “Dom de iludir” di Caetano Veloso e “Brigas nunca mais” di Jobim sono i due brani brasiliani presenti nel suo ultimo e recentissimo album “Stone in the water” (ECM e si sente, lo dico in senso buono) registrato a New York in trio con il contrabbasso di Jesper Bodilsen e la batteria di Morten Lund due “tipici” carioca danesi. Dom de iludir, di suo già splendida, diventa un classico del jazz. Bellissimo.

2 commenti:

La Robi ha detto...

sottoscrivo il commento positivo su bollani! solo che non ho apprezzato la sua apparizione da chiambretti, sarà che non ho superato il trauma di vedere Franco Battiato in quella bolgia mediatica .... è un mio di fetto, lo so, ma sono radicale

goodnight ha detto...

robi! che bello ritrovarti! bollani e battiato da chiambretti me li sono persi (vedo di recuperare, cercando su youtube). sul tuo blog non vedo aggiornamenti da un po' di tempo: spero allora che tu sia stata impegnata in cose decisamente piacevoli. A presto!