Donnie Brasco è un film del 1997. Bello. Per qualcuno molto
bello. L’ho rivisto sabato in tv dopo tanto tempo. C’è una scena del film, non tra le più memorabili, ma certamente significativa, in cui l’agente
Pistone, alias Donnie Brasco, prepara la colazione alle figlie. Lui è un agente
FBI infiltrato in una fazione di Cosa Nostra; a casa con moglie (una Anna
Heche, diafana quanto appetibile, scusate la divagazione) e figlie non ci sta
mai, nemmeno per le feste comandate, non c’è a Natale, non c’è alla comunione
di una delle bambine, per forza che poi, quando da finto bravo ragazzo tenta di
fare il vero bravo papà, queste stanno mute che nemmeno un picciotto di fronte
ai G-men. Ma tutto questo che ve lo dico a fare, il film lo conoscete bene.
Fatto sta che per provocare le bambine scommette sul fatto
che, prima della fine della colazione, qualcuna di loro dica almeno 3 parole.
La ragazzina con le treccine se ne esce con un “you lose” che lo spiazza e lo lascia
fregato.
Devo dire che a 'sta scena
(che non ricordavo) non avrei dato alcuna importanza: distrattamente,
guardando il film e pensando di alzarmi per farmi un caffè non avrei nemmeno
colto la battuta. Che tra l’altro è così sottile che, difficilmente, si può associare ad bambinetta da asilo o poco più. E di fatto la battuta è attribuita a Calvin Coolidge, trentesimo presidente
degli Stati Uniti d'America, a cui Amity Shlaes, columnist di Bloomberg, ha
dedicato un libro da poco uscito negli USA e recensito in Italia da Alberto
Mingardi, presidente dell’Istituto Bruno Leoni.
Recensione che ho letto (eccoci alla coincidenza) appena qualche ora prima di rivedere il film. Questo per la precisione oltre
che per la cronaca. Riporto la parte delle recensione di Mingardi
in cui cita l’episodio. “Coolidge è un leader sottovalutato nella storia
americana. La politica ricorda figure imperiose e discorsi scintillanti. Il
minuto Coolidge venne ribattezzato "Silent Cal"', Cal il taciturno. A
un banchetto, a una signora che scommetteva che gli avrebbe strappato almeno
tre parole entro la fine della serata, rispose lapidario «you lose» (l'aneddoto
è di dubbia provenienza ma verosimile)”.
Coincidenza, di poco conto, ma che farà certamente
piacere a qualche fan di Donnie Brasco (e ne conosco più d'uno). Non è invece una coincidenza che Alberto Mingardi sia ad
inizio maggio ad Arzignano per presentare il suo libro “L’intelligenza del
denaro”. Sarò più preciso quando avrò informazioni certe.
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