Perdona la traduzione, certamente zoppicante. Spero sempre
nelle correzioni di qualche anima buona. Per farmi perdonare ti aggiungo due
versioni a quella di Odette Lara. In portoghese Luciana Souza. In una versione
inglese (con testo adattato) Sarah Vaughan. Fantastico pezzo di Oscar Castro
Neves e Luvercy Fiorini, portato al successo da Maysa.
Andei sozinha, cheia de mágoas
Ho camminato sola, piena di tormento
Pelas estradas de caminhos sem fim
lungo le strade dal percorso infinito
Tão sem ninguém que pensei
talmente sola che ho pensato
Até em morrer, em morrer
perfino di morire, di morire
Mas vendo sempre que a minha sombra
Ma nel vedere che la mia ombra
Ia ficando cada instante mas só
diventava ogni momento più sola
Muito mais só, sempre a caminhar
molto più sola, continuando a camminare
Para não mais voltar, eu quis morrer
per non tornare più, desiderai morire
Então eu via que eu não morria
Ma vedendo che non sarei morta
Eu só queria morrer de muito amor por ti
volevo solo morire di un grande amore per te
E hoje eu volto na mesma estrada
E ora torno sulla stessa strada
Com esperança infinita no olhar
con infinita speranza negli occhi
Para entregar todo um coração que o amor
per dare
l’intero cuore che l’amore
Escolheu para morrer, morrer de amor
ha scelto per morire, morire di amore.
3 commenti:
Che testo struggente! I brasiliani ce l'hanno proprio nel dna...
grazie mille per aver accolto la richiesta!
- scusa il ritardo con cui ti rispondo, sono imperdonabile.
mm1
Ma scherzi? Io sono perennemente in ritardo su tutti i fronti. Qualcun altro in ritardo come me mi fa sentire meglio! ciao!
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